Passare
Da Dizionario Italiano.
Sillabazione:
【pas-sà-re】 <metadesc>Trova il significato e la definizione della parola Passare sul dizionario Italiano. Significato,etimologia, esempi d'uso per il lemma Passare</metadesc>
Definizione e Significato:
Verbo
- verbo intransitivo (Ausiliare essere) 【sogg-v】
- Detto del tempo, trascorrere;
frequente accompagnato da complemento predicativo riferito al soggetto: le ore passano liete; il complemento predicativo può essere espresso da un Avverbio: il tempo passa velocemente
- Con soggetto non animato, andare via, finire: il temporale passerà presto
- Essere approvato o promosso: è passata una nuova legge; all'esame sono passato
- 【sogg-v-prepassarearg】
- Transitare attraverso o in un luogo: passare per una città, lungo la riva; spostarsi rispetto a qualcuno o qualcosa, spesso seguito da locuzioni preposizionali: passare davanti, dietro a qualcuno o qualcosa; passare di fianco, vicino a qualcuno o qualcosa; passare sopra, sotto qualcosa; in situazione nota l'Argomento può essere sottinteso: hai visto passare il professore?; è usato anche Estensione, con il Significato di fare tappa da qualcuno o in un certo luogo: passare dalla zia, al supermercato
- Scorrere, filtrare attraverso qualcosa: l'umidità passa attraverso i muri; in situazione nota l'Argomento può essere sottinteso: il liquido non passa; detto di elementi lineari, strade, fiumi e simili, toccare, attraversare un luogo: il confine passa (da) qui, per il paese
- Estensione, Introdursi attraverso un luogo limitato: passare per la finestra, dalla porta di servizio
- Figurativo, Cambiare di stato, di condizione, di attività e simili: a cento gradi l'acqua passa allo stato gassoso; passare a rimedi più drastici; passare in seconda liceo
- Detto di una sensazione o di uno stato fisico, cessare, venir meno a qualcuno: spero passi a tutti la voglia di scherzare!; ti è passato il raffreddore?
- Figurativo, Detto di un rapporto, essere presente tra due o più elementi: tra i due fratelli passa una grossa differenza
- Detto di espressioni temporali, intercorrere tra due eventi o a partire da un momento che funge da punto di riferimento: tra le due guerre passarono vent'anni; sono passati due anni dall'ultimo incontro
- 【sogg-v-prepassarearg-prepassarearg】 Muoversi, spostarsi da un luogo a un altro o da una condizione a un'altra: passare dalla città alla campagna; in contesto noto anche con il primo Argomento sottinteso: passiamo in salotto?
- verbo copulativo 【sogg-v-comPluralepred】
- Essere considerato in un certo modo: passare per un ignorante; anche in costruzione causativa: far passare l'amico per stupido
- Assumere un nuovo incarico, con la promozione a un livello superiore: passare direttore
- In funzione di sostantivom., decorso: col passare del tempo
- verbo transitivo 【sogg-v-arg】
- Attraversare qualcosa: passare il fiume, la piazza
- Oltrepassare, superare qualcosa;
andare oltre un certo limite: devi passare la chiesa e poi svoltare a destra; il nonno ha passato la settantina
- Setacciare, filtrare qualcosa: passare il brodo; schiacciare qualcosa con arnesi muniti di fori, per ridurlo in poltiglia: passare le patate
- Famigliare, Promuovere qualcuno: passare tutti i candidati; anche accompagnato da complemento predicativo riferito all'Argomento: lo hanno passato direttore
- Sopportare, dover affrontare qualcosa: passare una malattia; nel linguaggio famigliare, superare positivamente un esame o simili: passare i controlli alla dogana
- 【sogg-v-arg+comPluralepred】 Trascorrere un periodo di tempo in un certo modo: passare la vita da mendicante; il complemento predicativo è perlopiù espresso da un Avverbio (passare la vita serenamente), da un nome retto da Preposizione (passare la vecchiaia in solitudine), da un gerundio (passare la vita lavorando) o da un infinito introdotto da a (ho passato la mattinata a ricamare);
l'Argomento può inoltre essere accompagnato da un Aggettivo qualificativo (passare una giovinezza felice)
- 【sogg-v-arg-prepassarearg】
- Dare o comunicare qualcosa a qualcuno: passare i compiti al compagno
- Mettere in comunicazione telefonica qualcuno con altri: passami la mamma, per favore
- Far entrare o uscire qualcosa attraverso un'apertura: passare il filo nell'ago
- Far scorrere qualcosa su una superficie: passare lo straccio sui pavimenti; nel l. gastronomico, immergere un cibo in una sostanza o rosolarlo in padella: passare la carne in padella
- Tollerare qualcosa da parte di qualcuno: passare tutto ai figli
- Trascorrere un periodo di tempo in un luogo o con qualcuno: passare l'estate a Parigi, con gli amici
- 【sogg-v-arg-prepassarearg-prepassarearg】 Spostare qualcosa da un luogo a un altro: passare le tende dal salotto in cucina
- passarsi
- Verbo Riflessivo 【sogg-v-arg】
- Detto di due o più persone, darsi qualcosa reciprocamente, anche in senso figurativo:: passare le informazioni
- Famigliare, Detto di due o più persone, contagiarsi reciprocamente: passare il raffreddore
- 【sogg-v-arg-prepassarearg】 Far scorrere la mano su una parte del proprio corpo o su qualcosa che si indossa: passare la mano sulla barba
- Locuzioni in senso proprio o Figurativo,: passare ad altro, cambiare argomento ‖ passare qualcosa al setaccio, al vaglio, filtrarlo;
in senso figurativo:, esaminarlo attentamente ‖ passare di mente, essere scordato ‖ passare il segno, esagerare ‖ passare inosservato, non farsi notare, anche Figurativo, ‖ Militare, passare in rassegna, in rivista qualcuno o qualcosa, scorrere un gruppo di militari schierati;
in senso figurativo:, esaminare qualcuno o qualcosa attentamente ‖ passare oltre, procedere ‖ passare sopra a qualcosa, transitarvi sopra;
in senso figurativo:, non curarsene ‖ passarla liscia, scamparla senza avere punizioni ‖ passarsela bene, male, stare bene, male ‖ passi!, per questa volta lasciamo perdere ‖ passo!, passo e chiudo, formule usate nei messaggi via radio, per dare la linea e per avvertire che si chiude la comunicazione