Tu

Tu

Pronome, Sostantivo

pronome personale di 2ª maschile e femminile Singolare È usato con riferimento alla persona (o anche all'animale, alla cosa personificata o alla divinità) a cui ci si rivolge, con la quale c'è (oppure si vuole instaurare) un rapporto di confidenza

Ha funzione di soggetto (per i complemento si usano la forma tonica te e la atona ti). Non è necessario quando è di semplice rincalzo morfologico al verbo (che cosa fai?; vieni!). È invece obbligatorio in una serie di casi: a) per mettere in rilievo il soggetto, Specifico posposto al verbo: tu già lo sapevi; lo dici tu!; b) rafforzato da stesso, anche, pure, nemmeno, solo, perfino etc...: tu stesso te ne sei accorto; lo conosci anche tu; c) in coordinazione o in contrapposizione con altro soggetto: tu e Paolo non siete responsabili; io detto, tu scrivi; d) in frasi ellittiche: tu qui?; e) quando è seguito da un'apposizione o da una frase relativa: tu, che sei suo amico, aiutalo; f) in frasi comparative introdotte da come o quanto solo se il verbo è ripetuto: ne so quanto ne sai tu (ma ne so quanto te);
g) quando la forma verbale da sola può creare ambiguità: è necessario che tu parta; h) con il gerundio se la frase reggente ha un soggetto diverso: arrivando tu, il problema non sussiste

Ha funzione di complemento predicativo del soggetto con i verbi copulativi essere, sembrare, parere etc... quando il soggetto è sempre la seconda persona: non mi sembri più tu

Il pronome nell'uso allocutivo (in contrapposizione al lei o al voi): dare del tu a qualcuno

Nella Locuzione a tu per tu, faccia a faccia, a quattr'occhi: parlare a tu per tu con qualcuno