Differenze tra le versioni di "Ma"
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* Contrappone due frasi o due termini di una stessa frase: a) col Significato di «bensì»: <span class="enfasi">oggi non è lunedì, ma martedì</span>; b) col Significato di «bensì addirittura» nella correlazione <span class="enfasi">non solo… ma anche</span>: <span class="enfasi">non solo ci ha fatto compagnia, ma ci ha anche aiutati</span>; talvolta con l'eliminazione di uno o di entrambi gli avverbi di supporto: <span class="enfasi">Piero non è bravo, ma bravissimo</span>; tale struttura è sottintesa in costruzioni del tipo <span class="enfasi">questa torta è buona, ma buona!</span> (cioè «non poco, bensì molto buona»); <br /> c) col Significato di «invece, al contrario, mentre»: <span class="enfasi">credevo di averlo messo in borsa, ma l'ho dimenticato a casa</span>; può anche essere omessa: <span class="enfasi">non tacere, </span>(<span class="enfasi">ma</span>)<span class="enfasi"> parla</span> | |||
* Collega due frasi o due parti di una frase, la seconda delle quali limita quanto espresso dalla prima: a) col Significato di «però» introduce considerazioni fatte da un altro punto di vista, ritenuto ugualmente o più importante: <span class="enfasi">oggi è freddo, ma è una bella giornata</span>; può essere preceduto da <span class="enfasi">sì</span> o altro elemento di affermazione: <span class="enfasi">è intelligente, sì, ma pigro</span>; b) col Significato di «eppure» introduce un dato che contraddice un'aspettativa: <span class="enfasi">un uomo anziano, ma ancora agile</span> | |||
* <span class="da-notare-desc">In funzione di Congiunzione testuale</span>, conferisce valore avversativo-limitativo a una frase o sequenza di discorso rispetto a quanto detto in precedenza (si usa spesso dopo una pausa forte): <span class="enfasi">ma vorrei capire perché ha accettato</span>; anche solo per spostare il discorso su altro argomento: <span class="enfasi">ma veniamo al nostro autore</span>; talora all'inizio dell'intero testo o in titoli giornalistici e di opere, per rinviare a temi o fatti noti: <span class="enfasi">ma il governo prende tempo</span>; <span class="cit">«Ma non è una cosa seria»</span> (titolo di una commedia di <span class="aut">Pirandello</span>); <br /> nello scambio dialogico segnala la presa di parola, Specifico all'inizio di battute esclamative o interrogative: <span class="enfasi">Ma finitela!</span>; <span class="enfasi">Ma non dovevi partire?</span> ‖ <span class="lcd">ma no!</span>, esprime forte incredulità o sgomento ‖ <span class="lcd">ma va, ma va là</span>, indicano sarcasmo e scetticismo | |||
* <span class="da-notare-desc">Sostantivo Maschile Invariato</span> Obiezione, dubbio, ostacolo: <span class="enfasi">la storia non si fa con i se e con i ma</span> | |||
* Fin dall'italiano antico, <span class="enfasi">ma</span> si trova spesso affiancato e rafforzato da altri elementi: per esempio <span class="enfasi">«ma però»</span>, <span class="enfasi">«ma nondimen»</span>, <span class="cit">«ma tuttavia»</span> (<span class="aut">Dante</span>). Oggi questi accostamenti vengono osteggiati nell'uso più formale | |||
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Versione attuale delle 15:04, 12 feb 2010
1Congiunzione, Sostantivo
- Congiunzione (con valore avversativo)
- Contrappone due frasi o due termini di una stessa frase: a) col Significato di «bensì»: oggi non è lunedì, ma martedì; b) col Significato di «bensì addirittura» nella correlazione non solo… ma anche: non solo ci ha fatto compagnia, ma ci ha anche aiutati; talvolta con l'eliminazione di uno o di entrambi gli avverbi di supporto: Piero non è bravo, ma bravissimo; tale struttura è sottintesa in costruzioni del tipo questa torta è buona, ma buona! (cioè «non poco, bensì molto buona»);
c) col Significato di «invece, al contrario, mentre»: credevo di averlo messo in borsa, ma l'ho dimenticato a casa; può anche essere omessa: non tacere, (ma) parla
- Collega due frasi o due parti di una frase, la seconda delle quali limita quanto espresso dalla prima: a) col Significato di «però» introduce considerazioni fatte da un altro punto di vista, ritenuto ugualmente o più importante: oggi è freddo, ma è una bella giornata; può essere preceduto da sì o altro elemento di affermazione: è intelligente, sì, ma pigro; b) col Significato di «eppure» introduce un dato che contraddice un'aspettativa: un uomo anziano, ma ancora agile
- In funzione di Congiunzione testuale, conferisce valore avversativo-limitativo a una frase o sequenza di discorso rispetto a quanto detto in precedenza (si usa spesso dopo una pausa forte): ma vorrei capire perché ha accettato; anche solo per spostare il discorso su altro argomento: ma veniamo al nostro autore; talora all'inizio dell'intero testo o in titoli giornalistici e di opere, per rinviare a temi o fatti noti: ma il governo prende tempo; «Ma non è una cosa seria» (titolo di una commedia di Pirandello);
nello scambio dialogico segnala la presa di parola, Specifico all'inizio di battute esclamative o interrogative: Ma finitela!; Ma non dovevi partire? ‖ ma no!, esprime forte incredulità o sgomento ‖ ma va, ma va là, indicano sarcasmo e scetticismo
- Sostantivo Maschile Invariato Obiezione, dubbio, ostacolo: la storia non si fa con i se e con i ma
- Fin dall'italiano antico, ma si trova spesso affiancato e rafforzato da altri elementi: per esempio «ma però», «ma nondimen», «ma tuttavia» (Dante). Oggi questi accostamenti vengono osteggiati nell'uso più formale