Lui

Da Dizionario Italiano.
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Sillabazione:

【lùi】 <metadesc>Trova il significato e la definizione della parola Lui sul dizionario Italiano. Significato,etimologia, esempi d'uso per il lemma Lui</metadesc>

Definizione e Significato:

Pronome Personale di 3ª Maschile singolare (Femminile lei;Plurale Maschile e Femminile loro)

  • Forma tonica del paradigma del Pronome m. egli, usata con riferimento a persona, ma talora anche ad animale o a cosa già nominati o che vengono nominati successivamente o, nel parlato, presenti
  • Come complemento oggetto e di termine, vantaggio etc... (con la preposizione a) si usa quando l'evidenza da dare all'elemento del discorso non consente l'impiego delle forme atone (lo e gli): incontrai proprio lui; parlane a lui; è obbligatorio negli altri complemento indiretti dopo preposizione: l'ho fatto per lui; Specifico nell'uso burocratico, preceduto dalla preposizione di sostituisce l'aggettivo possessivo davanti al nome per evitare ambiguità: il direttore parlerà con il dottor Rossi e con il di lui vice
  • Ha funzione di soggetto con valore deittico più marcato rispetto a egli e per questo è frequente nel parlato e nello scritto di livello medio: lui se ne infischia; è obbligatorio in opposizione ad altro pronome: io verrò, lui no; quando segue il verbo, anche in frasi scisse: è stato lui a parlare per primo; con il v. all'infinito, al participio, al gerundio: convinto lui, convinti tutti; come complemento predicativo del soggetto con i verbi copulativi essere, sembrare, parere etc...: se io fossi lui, non lo farei; non pare più lui, per quanto è dimagrito; in unione con come, tanto, quanto, pure, nemmeno, anche, perfino, medesimo etc...: anche lui abita qui?; non lo sa nemmeno lui quello che vuole; lui stesso voleva così
  • Si riferisce a una persona autorevole o che si preferisce non nominare (superiore di grado, capofamiglia;
    anche con iniziale maiuscolo): lui non vuole
  • In funzione di sostantivom., il fidanzato, l'uomo, Specifico in rapporto o contrapposizione a lei: porterà anche il suo lui; le collezioni per lui


  • L'uso di lui, lei e loro come soggetto, attestato già dal '200, è perfettamente funzionale e corretto anche nello scritto. A partire dal '500 e fino alla metà dell'800 tale uso è stato censurato dalla tradizione grammaticale italiana. Un ruolo importante fu svolto da Manzoni, che nei Promessi Sposi del 1840-42 introdusse lui, lei, loro in moltissimi casi al posto di egli, ella etc... Questi ultimi sono stati quasi del tutto soppiantati da lui e lei nell'italiano contemporaneo