Uscire

Da Dizionario Italiano.
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Sillabazione:

【u-scì-re】 <metadesc>Trova il significato e la definizione della parola Uscire sul dizionario Italiano. Significato,etimologia, esempi d'uso per il lemma Uscire</metadesc>

Definizione e Significato:

Verbo (Irregolare:Indicativo Presente èsco, èsci, èsce, usciamo, uscite, èscono;congiuntivo presente èsca, usciamo, usciate, èscano;imperativo èsci, uscite;il tema è èsc-se accentato, usc-se atono)

  • verbo intransitivo (Ausiliare essere) 【sogg-v
  • Andare fuori di casa per divertirsi, per passeggiare o altro svago;
    è usato Specifico con specificazioni temporali o modali: uscire tutte le sere
  • Detto di fiori, sbocciare
  • Essere estratto a sorte: se esce il 24 faccio tombola
  • Detto di un articolo destinato al commercio, venire fabbricato o arrivare sul mercato: una fabbrica da cui escono mille auto al giorno; detto di scritto, essere pubblicato: la rivista non è ancora uscita
  • Sport, Nel gioco del calcio, detto del portiere, muoversi dalla linea di porta per prendere o respingere il pallone;
    detto del pallone, non entrare in rete oppure oltrepassare le linee che delimitano il campo
  • Figurativo, Emergere, rivelarsi, avere successo: nel mondo dello spettacolo ogni tanto esce un nuovo idolo
  • sogg-v-prep.arg-prep.arg】 Spostarsi dall'interno di un luogo chiuso o circoscritto, verso l'esterno: uscire di casa in giardino; più frequente con uno dei due Argomento sottinteso Sinonimo: venir fuori: uscire dal letto; uscire per strada, all'aperto; con entrambi gli Argomento sottintesi, andare fuori di casa o dal luogo dove ci si trova: dopo l'influenza non sono ancora uscito
  • sogg-v-prep.arg
  • Allontanarsi da un gruppo di persone o da un luogo di riunione: uscire dalla conferenza; in senso figurativo:, distaccarsi da un gruppo di persone che si frequentano abitualmente, lasciare un'organizzazione: uscire da un partito
  • Accompagnarsi con la persona con cui si ha una relazione: con chi esce tua sorella?
  • Venire fuori da qualcosa perlopiù all'improvviso Sinonimo: sbucare: uscire dall'oscurità; frequente accompagnato dal rafforzativo fuori: uscire fuori da un vicolo; Estensione, nell'espressione interrogativa introdotto da da dove?, Specifico per sottolineare la sorpresa per l'improvviso apparire di una persona o una cosa: da dove esce questo arnese?
  • Figurativo, Sbottare, dire all'improvviso qualcosa di inaspettato: uscire in improperi; anche con Argomento espresso da frase (introdotto da a): uscire a dire un'assurdità; frequente nella forma uscirsene con qualcosa, nel Significato di esprimere, dire qualcosa di inaspettato o che non andava detto: se ne uscì con una delle sue trovate
  • Detto di elementi in movimento, venire fuori da qualcosa Sinonimo: fuoriuscire: il gas esce dal tubo
  • Detto di cosa, andare fuori dal percorso in cui dovrebbe rimanere, oltrepassare un limite o livello: l'auto è uscita di strada; l'acqua esce dalla vasca; sporgere da una superficie: numerosi chiodi escono dalla tavola; Figurativo, andare fuori da un determinato limite o ambito: uscire dalla legalità
  • Figurativo, Venire fuori da una condizione fisica o morale, tirarsi fuori da una situazione, superare un determinato periodo di tempo: uscire da una crisi depressiva; uscire dai guai, dal pericolo; uscire dall'infanzia; spesso è accompagnato da complemento predicativo riferito al soggetto: uscire illeso da un incidente; il complemento predicativo può essere espresso da un avverbio (uscire bene da una situazione difficile) o da un nome retto da preposizione (uscire senza danno da una difficile situazione)
  • Provenire da una famiglia o da uno strato sociale;
    aver frequentato una certa scuola: uscire da un ambiente modesto; uscire da un ottimo collegio; in senso figurativo:, derivare, nascere da qualcosa: a volte da una disgrazia può uscire una fortuna
  • Grammatica, Detto di parole, avere una certa terminazione: uscire in vocale; molti termini francesi escono con la vocale accentata
  • verbo copulativosogg-v-comPluralepred】 Risultare in un certo modo Sinonimo: riuscire: uscire vincitore


  • Locuzioni in senso proprio o Figurativo,: di qui non si esce, non esistono alternative ‖ uscire dagli occhi a qualcuno, detto di cosa che ha ormai stufato, che disgusta alla sola vista ‖ uscire dalla memoria, dalla mente, detto di idee, essere dimenticate ‖ uscire dalle orecchie a qualcuno, detto di cosa ormai risaputa per averla sentita ripetere molte volte ‖ uscire di bocca a qualcuno, detto di parole, sfuggire sbadatamente a qualcuno senza che ne abbia l'intenzione ‖ uscire di scena, detto di attori, lasciare il palcoscenico per esigenze di copione;
    in senso figurativo:, lasciare la carica o perdere la posizione di prestigio che si occupava