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{{sillabazione}}
<span class="sillabazione">&#12304;vói&#12305;</span>
{{desc-sign}}
<span class="da-notare">Pronome Personale di 2ª Maschile e f. Plurale</span>
* È usato con riferimento alle persone (o anche agli animali, alle cose o alle divinità) a cui ci si rivolge; <br /> può avere anche valore di Singolare

* Come soggetto non è necessario quando è di semplice rincalzo morfologico al verbo (per esempio: <span class="enfasi">che ne dite?</span>; <span class="enfasi">vi troverete bene</span>). È invece obbligatorio: a) se messo in rilievo, Specifico posposto al verbo: <span class="enfasi">voi non c'entrate</span>; <span class="enfasi">l'avete voluto voi</span>; b) rafforzato dai Plurale di <span class="enfasi">stesso, medesimo</span> o da <span class="enfasi">anche, neanche, almeno, proprio</span> etc...: <span class="enfasi">voi stessi l'avete visto</span>; <span class="enfasi">nemmeno voi ci siete riuscite</span>; <span class="enfasi">solo voi potete convincerlo!</span>; c) prima di un numerale: <span class="enfasi">voi due siete sempre in combutta</span>; d) in coordinazione o in contrapposizione con altro soggetto: <span class="enfasi">voi e loro ragionate nello stesso modo</span>; <span class="enfasi">o noi o voi, ma qualcuno deve farlo</span>; e) in frasi ellittiche: <span class="enfasi">poveri voi!</span>; f) con un'apposizione o una frase relativa: <span class="enfasi">voi giovani non potete ricordarvene</span>; <span class="enfasi">voi, che siete i miei migliori amici, lo avete saputo subito</span>; g) in frasi comparative introdotte da <span class="enfasi">come</span> o <span class="enfasi">quanto</span>: <span class="enfasi">io non sono bravo come </span>(<span class="enfasi">lo siete</span>)<span class="enfasi"> voi</span>; h) con il gerundio, se la frase reggente ha un soggetto diverso: <span class="enfasi">venendo voi, la situazione si risolverà</span>

* Ha funzione di complemento oggetto o, preceduto dalla preposizione <span class="enfasi">a</span>, di complemento di termine quando il Pronome deve essere messo in rilievo (e non si può quindi usare la forma atona <span class="enfasi">vi</span>): <span class="enfasi">hanno chiamato voi</span>; <span class="enfasi">a voi non lo ha raccontato</span>; si adopera come complemento indiretto, preceduto da preposizione: <span class="enfasi">parlateci di voi</span>; <span class="enfasi">per voi va bene?</span>

* In determinati usi, si trova anche come allocutivo rivolto a una sola persona: <span class="cit">&#171;siete voi qui, ser Brunetto?&#187;</span> (<span class="aut">Dante</span>)

* <span class="da-notare-desc">In funzione di sostantivom.</span>, il pronome nell'uso allocutivo: <span class="enfasi">dare del voi</span>


* <span class="enfasi">Voi</span> come allocutivo di cortesia, per rivolgersi a una singola persona, con la quale non si è in confidenza, risulta diffuso fino al Cinquecento; <br /> poi fu affiancato e quindi soppiantato dal <span class="enfasi">lei</span>, salvo un inutile tentativo di imporlo di nuovo in epoca fascista. Oggi quest'uso rimane solo nell'italiano [[Regionale]], meridionale, nella corrispondenza commerciale e, in alternativa a <span class="enfasi">tu</span>, nella pubblicità, in ricette e simili

[[Categoria:V]]
[[Categoria:Pronome Personale di 2ª Maschile e f. Plurale]]