Differenze tra le versioni di "O"
Da Dizionario Italiano.
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* Con valore disgiuntivo, coordina due o più frasi o parti di una stessa frase, avvertite come alternative che si escludano a vicenda: <span class="enfasi">prendere o lasciare</span>; <span class="enfasi">ora o mai più</span>; talvolta è anteposta per enfasi anche al primo membro (ma non nelle frasi interrogative): <span class="enfasi">o la va o la spacca</span>; il secondo termine dell'alternativa, se esprime l'esatto contrario del primo, può essere rappresentato da <span class="enfasi">o no, o meno</span>: <span class="enfasi">ti interessa o no?</span>; <span class="enfasi">che tu ci creda o meno, è la verità</span> | |||
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* Con il Significato di «altrimenti», «sennò», «oppure invece», preceduta da una pausa forte, indica un'alternativa o introduce un'ipotesi nuova: <span class="enfasi">Telefonami. O ci vediamo direttamente in ufficio</span>; <span class="enfasi">Potremmo andare al cinema. O sei stanco?</span> | |||
* Con il Significato di «in caso contrario», dopo una esortazione o minaccia, prospetta la conseguenza negativa che si avrebbe in caso di disubbidienza: <span class="enfasi">affrettiamoci, o non troviamo più posto</span>; <span class="enfasi">taci, o la pagherai cara</span> | |||
* Quando <span class="enfasi">o</span> coordina due soggetti, il v. può essere sia al Singolare (<span class="enfasi">una finestra o un balcone che apra sulla strada</span>), sia al Plurale (<span class="cit">«Questa o quella per me pari sono»</span>, «Rigoletto», <span class="aut">Piave</span>) | |||
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Versione delle 01:14, 12 feb 2010
Sillabazione:
2【ó】 <metadesc>Trova il significato e la definizione della parola O sul dizionario Italiano. Significato,etimologia, esempi d'uso per il lemma O</metadesc>
Definizione e Significato:
Congiunzione (si combina con sia, pure, verodando luogo alle Congiunzione, quasi sempre unite graficamente, ossia, oppure, ovvero; la forma eufonica odè Antiquato, ma si usa talvolta davanti a parola iniziante per o-)
- Con valore disgiuntivo, coordina due o più frasi o parti di una stessa frase, avvertite come alternative che si escludano a vicenda: prendere o lasciare; ora o mai più; talvolta è anteposta per enfasi anche al primo membro (ma non nelle frasi interrogative): o la va o la spacca; il secondo termine dell'alternativa, se esprime l'esatto contrario del primo, può essere rappresentato da o no, o meno: ti interessa o no?; che tu ci creda o meno, è la verità
- Con valore disgiuntivo, coordina due o più frasi o parti di una stessa frase, intese come possibilità di cui una non escluda l'altra Sinonimo: oppure: la sera leggo o guardo la televisione; talora seguita da magari o almeno per porre in subordine un'alternativa: prendete il dolce o almeno un po' di frutta
- Con valore esplicativo, introduce un termine equivalente Sinonimo: cioè, ovvero: l'essenza di trementina o acquaragia
- In funzione di Congiunzione testuale (con usi analoghi a quelli di oppure)
- Con il Significato di «altrimenti», «sennò», «oppure invece», preceduta da una pausa forte, indica un'alternativa o introduce un'ipotesi nuova: Telefonami. O ci vediamo direttamente in ufficio; Potremmo andare al cinema. O sei stanco?
- Con il Significato di «in caso contrario», dopo una esortazione o minaccia, prospetta la conseguenza negativa che si avrebbe in caso di disubbidienza: affrettiamoci, o non troviamo più posto; taci, o la pagherai cara
- Quando o coordina due soggetti, il v. può essere sia al Singolare (una finestra o un balcone che apra sulla strada), sia al Plurale («Questa o quella per me pari sono», «Rigoletto», Piave)
