Differenze tra le versioni di "Sub iudice"
Da Dizionario Italiano.
m (Creata pagina con ' <span class="da-notare">Locuzione Latina</span>;<span class="da-notare">in Italiano </span><span class="da-notare">Locuzione Aggettivo Invariato</span> * Di questione ancora irr…') |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<span class="da-notare">Locuzione Latina</span>;<span class="da-notare">in Italiano </span><span class="da-notare">Locuzione Aggettivo Invariato</span> | |||
* Di questione ancora irrisolta, da discutere ulteriormente: <span class="enfasi">decisione sub iudice</span> = ''sottoposta al Giudice'' | |||
* ''in senso figurato'': in caso di controversia o di questione dalla dubbia o incerta interpetrazione > ''locuzione'' relativa ad una ''questione sottoposta al vaglio della Legge'', e quindi alla ''Decisione del Giudice'', che è l'''Interprete della Legge''. | |||
Diverso da: ''sub iudicio'' = "sottoposto a giudizio" > ''locuzione'' relativa ad una ''questione sottoposta al vaglio di un Terzo'' = quando una questione (indipendentemente se coinvolga la Legge o la sfera strettamente privata), per la sua risoluzione, è sottoposta al giudizio o al vaglio di un Terzo (=di un soggetto Diverso da quello che ha il problema da risovere). | |||
[[Categoria:S]] | [[Categoria:S]] | ||
[[Categoria:Locuzione Latina]] | [[Categoria:Locuzione Latina]] |
Versione attuale delle 13:48, 10 lug 2010
Locuzione Latina;in Italiano Locuzione Aggettivo Invariato
- Di questione ancora irrisolta, da discutere ulteriormente: decisione sub iudice = sottoposta al Giudice
- in senso figurato: in caso di controversia o di questione dalla dubbia o incerta interpetrazione > locuzione relativa ad una questione sottoposta al vaglio della Legge, e quindi alla Decisione del Giudice, che è l'Interprete della Legge.
Diverso da: sub iudicio = "sottoposto a giudizio" > locuzione relativa ad una questione sottoposta al vaglio di un Terzo = quando una questione (indipendentemente se coinvolga la Legge o la sfera strettamente privata), per la sua risoluzione, è sottoposta al giudizio o al vaglio di un Terzo (=di un soggetto Diverso da quello che ha il problema da risovere).